sabato 10 gennaio 2015

Vendicari, amore a prima vista

 
Il paradiso? Esiste.
 
 Sento di iniziarla così questa pagina di blog perché ogni volta che, facendo ingresso alla riserva, mi immergo nella sua natura incontaminata, provo un profondo senso di benessere. 
 
E' uno dei luoghi ai quali mi sento più legata. L'oasi faunistica di Vendicari, dove le lancette dell'orologio si fermano, spegni il cellulare e stacchi col mondo. Ti riscopri un tutt'uno con la natura.
 
Un sentiero mi accoglie in un silenzio surreale.
 
 
 Da un capanno, denominato "punto di osservazione" posso sbirciare, indisturbata, colonie di uccelli che sostano e nidificano nei pantani.
 
 
 
Armonia dei sensi, dove la natura selvaggia della nostra caratteristica macchia mediterranea regna incontrastata.
 
 
Affondando i piedi scalzi su un tappeto di poseidonia (alga indice di alta qualità ambientale - opinione del WWF-) mi avvicino sempre più all'antica tonnara e all'imponente torre sveva del 1400.
 
 
 
 
Il suo mare blu intenso, limpidissimo, con fondale sabbioso poco profondo, vanta ogni anno 5 vele, il massimo riconoscimento assegnato da Legambiente per la pulizia delle sue acque.
 
 
 
 
 
 
Geometrie perfette. E, sullo sfondo, il blu del mare.

 
E, per concludere, una citazione. 
 
La Natura unisce in sé tutte le cose; quindi la Natura unisce in sé Dio e l'uomo.
(Spinoza)